1. PREMESSA
La sottoscritta:
GEOSECURE S.R.L., ha eseguito uno studio tecnico nel tenimento del Comune di LECCE a corredo del Progetto denominato"Individuazione interruzione collettore fognatura"su incarico di Acquedotto Pugliese SPA.
È stato effettuato un sopralluogo per constatare lo stato di fatto della zona di studio.
Il lavoro è stato compilato in due fasi distinte e successive:
- nella prima fase è stato effettuato un rilievo con Sistema Laser Scanner Leica BLK360
- nella seconda fase sono state svolte delle elaborazioni 3D tramite software Leica Cyclone Register 360, volte a quantificare le dimensioni della cavità creata dal deflusso errato del fluido trasportato.
Tutti i risultati desunti dalle indagini effettuate e le relative elaborazioni grafiche, si riportano nel presente fascicolo.
2. FASE DI RILIEVO
Il rilievo ha interessato un’area puntuale all’interno di un manufatto appartenente alla linea di acque nere del sistema fognario della zona nord del comune di Lecce.
Sono stati realizzati un totale di 5 scansioni, ognuna delle quali eseguite in posizioni diverse e orientate sia in verticale che in orizzontale.
La prima scansione è stata effettuata in posizione verticale sulla botola del manufatto puntando lo strumento verso il basso, ancorato ad un treppiede.
Abbassando lo strumento fino a circa un metro dal fondo del pozzetto è stata eseguita la seconda scansione, atta a ricostruire la geometria dei collettori e dell’interno del manufatto.
Successivamente, posizionando il BLK360 in direzione dei collettori, si è potuto ricostruire il collettore in profondità, lungo la linea di deflusso.
Grazie all’anteprima sul Cyclone Field360, si è potuto calcolare la distanza tra il pozzetto e la rottura del collettore, potendo decidere la quantità di aste da inserire in orizzontale fino all’area d’indagine.
Dopo aver inserito lo strumento in posizione orizzontale per circa 3,60 metri all’interno del collettore fognario e mantenendolo sollevato dal fondo tramite due sostegni al di sotto delle aste, è stata avviata la scansione dell’area sottoposta ad intervento.
Da essa è risultata una frattura ed un cedimento della base del collettore con conseguente sversamento in una condotta fognaria storica in disuso e, a valle, non depurata.
Questo rilievo ha permesso ai tecnici AQP di individuare precisamente l’area di intervento e di quantificare le operazioni da eseguire per risolvere il problema, non ché la scoperta di una condotta che fino ad allora non era conosciuta ai gestori della rete.